Dal Volume "FRA CIELO E MARE"
Arcobaleno
Sottili aghi d’argento
ora piovono sul faro,
ora piovono
sul mare di piombo.
Sospinto dal vento,
solitario un gabbiano
veleggia con flemma
in una chiazza turchina.
Non si vede nessuno
nella pianura del mare,
non si vede nessuno
nella distesa di rena.
A ponente,
il sole riprende il suo viaggio.
A levante,
l’arcobaleno congiunge
cielo e mare
in un abbraccio struggente.