Dal Volume "FRA CIELO E MARE"
Questo mare
Questo mare che discorre con le vigne,
questo vento che sussurra al rosmarino,
rocce nere adagiate sulla spuma.
E tanti, tanti ricci aggrovigliati
che olezzano di fondali e di meandri.
Queste case biancazzurre senza tetti,
questi muri ricoperti di gerani,
il limìo delle cicale nei frutteti.
E la danza delle onde, delle onde
spinte avanti dal libeccio infocato.
Ogni tanto viaggiano vele bianche,
ogni tanto passano uccelli stanchi
obliqui alle raffiche di vento.
Due paranze con le luci già accese
filano nella rada silenziosa.
Filano borbottando verso il largo,
sotto le folate del grecale.
La Sorte dei pesci e degli uccelli bianchi,
di chi guarda il tramonto dalla spiaggia,
dei pescatori che mugugnano sulle barche
nessuno la conosce.